Come gestisci lo sgarro dalla dieta? Cosa provi subito dopo?

❗Se il senso di colpa raggiunge alti livelli si può parlare di auto colpevolizzazione, che rischia di innescare un circolo vizioso che può sfociare in un abbandono del piano alimentare, in un'abbuffata o in una eccessiva restrizione.

🤯La fame emotiva si verifica quando si mangia non per soddisfare le nostre esigenze nutrizionali, ma per gestire, compensare, alleviare emozioni e stress.

😰Poco dopo emerge il senso di colpa che a sua volta non ci fa stare bene e per compensare questo malessere si ricorre ancora al cibo.

👉Lo sgarro non fa ingrassare quando viene fatto con criterio, anzi può rappresentare un aspetto positivo in un percorso di dimagrimento perché permette di staccarsi dalla rigidità della dieta, di non rinunciare alla propria vita sociale e al valore conviviale del cibo.

👎Digiunare dopo uno sgarro non rappresenta la strategia migliore, anzi rappresenta l’errore più comunemente commesso. Nei giorni successivi allo sgarro non bisogna passare al digiuno estremo, ma è consigliato riprendere la normale routine, senza farsi spaventare dal possibile aumento di peso che sarà dovuto esclusivamente da un aumento di liquidi corporei, non da grasso, e pertanto è solo temporaneo.

👍COSA PUOI FARE

🗓️Pianifica lo sgarro una volta a settimana concedendoti un pasto libero.

🤔Chiediti se mangi per fame o per stress

🔎Riconosci le emozioni che ti portano a sgarrare

⚒️Impara strategie costruttive per gestire le emozioni e lo stress

🧘‍♀️Accetta le tue emozioni e tuoi sentimenti

COME REAGISCI AI TUOI SGARRI?

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